Un ringraziamento sentito a tutti quegli amici così bravi a starti vicino quando sei nella merda e che scompaiono alle prime luci di rinascita.
A tutti quelli che ti cingono la spalla e piangono con te. Perchè sei debole e c'hai bisogno.
Ma se solo rialzi lo sguardo si dileguano di botto perchè del nostro metro sulla terra non sanno che farsene più.
Ed uno pure a tutti quelli che pensano sempre male, solo perchè non ci arriveranno mai.
Solo perchè da sempre mangiano cous cous ed invidia.
A tutti quelli che ti cingono la spalla e piangono con te. Perchè sei debole e c'hai bisogno.
Ma se solo rialzi lo sguardo si dileguano di botto perchè del nostro metro sulla terra non sanno che farsene più.
Ed uno pure a tutti quelli che pensano sempre male, solo perchè non ci arriveranno mai.
Solo perchè da sempre mangiano cous cous ed invidia.
Perchè se ci fosse gara arriverebbero di nuovo secondi. Ultimi ergo.
Solo perchè nella dispensa ripongono la loro impossibilità di fare.
Un ringraziamento sentito sentito agli onanisti cronici.
Un ringraziamento sentito.
Solo perchè nella dispensa ripongono la loro impossibilità di fare.
Un ringraziamento sentito sentito agli onanisti cronici.
Un ringraziamento sentito.
"un amico gioisce con te;
RispondiEliminaun amico ti affianca nel dolore.
Ma non è più facile o più difficile.
E' semplicemente un amico.
Grandiosamente un amico."
(citazione...)
Sii felice di aver rialzato lo sguardo e non ti rovinare il paesaggio, ne' la giornata, con pensieri negativi (che magari non sono poi cosi' giustificati, in fondo non possiamo mai essere del tutto sicuri delle ragioni degli altri, no?).
RispondiEliminaRespira, coltiva le margherite nel tuo giardino e sorridi ogni tanto che non rischi la paresi :-) bex
Pensare a me come a uno che sorride poco mi fa veramente ridere...
RispondiEliminatze', non vale contare quelli professionali! (la risata la immagino tetra, tipo fantasma dell'opera...) bex
RispondiEliminaNon mi resta che segnalarti su fiducia la mia totale e costante inclinazione al cabarettismo.
RispondiEliminaNoi non ci conosciamo. Penso ai giorni
RispondiEliminache, perduti nel tempo, c'incontrammo,
alla nostra incresciosa intimità.
Ci siamo sempre lasciati
senza salutarci,
con pentimenti e scuse da lontano.
Ci siam riaspettati al passo,
bestie caure,
cacciatori affinati,
a sostenere faticosamente
la nostra parte di estranei.
Ritrosie disperanti,
pause vertiginose e insormontabili,
dicevan, nelle nostre confidenze,
il contatto evitato e il vano incanto.
Qualcosa ci è sempre rimasto,
amaro vanto,
di non aver ceduto ai nostri abbandoni,
qualcosa ci è sempre mancato”.
l'amico è il rispetto,il non invadere i confini dell'altro, magari trovare il modo per superarli ed arrivare direttamente al cuore.
non negarti mai.
(io credo nela tua propensione al cabaret)
Grazie per la fiducia. Ma nn lavora nisuno a sto monno?
RispondiEliminama chi sei il fratello di Brunetta?
RispondiEliminaNo, lo zio piccolo.
RispondiEliminaDi solito i comici sono sempre molto tristi. bex
RispondiEliminaErrore. Quale?
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