martedì 17 maggio 2011

E poi ci sono mattine come questa

E poi ci sono mattine come questa
Che scrivi come capita cercando di liberarti
Sturando il tappo
Tirando a caso

È difficile stare con la mente a qualcosa che sai non succederà mai.

Ma assai più difficile vivere consapevolmente che è soltanto tutto quello che vorresti.

Ci sono mattine come questa che non è un canto disperato perchè scopri che mai sei stato più logicamente lucido...


E allora affanculo i consigli

Affanculo le premure
evviva il pianto
evviva le paure

perchè c'è Lei che non c'è

perchè c'è Lei che non c'è più
e la cerchi dappertutto
e la vedi in ogni cosa
che ti ha lasciato
o che avrai

perchè c'è lei accanto ed in nessuna parte

perchè nemmeno tu ci sei più

E allora affanculo la vita

che non guarisce un cazzo
ma ti lascia a sopravvivere
come fosse uno strazio
ma non è uno strazio, sei solo tu che cambi...

Affanculo i sogni...


Questa è anche per te.

1 commento:

  1. Grazie...


    ...il naso schiacciato contro i vetri di una grigia finestra,
    la pioggia che batte scandendo i minuti di solitudine della tua anima,
    le lacrime,
    ti illudi che sia pioggia che per sbaglio ti è entrata nel cuore...
    g.

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.