martedì 27 novembre 2018

Non ci credo che sei diventata questa fiera belva silenziosa.
Non ci credo alla pervicacia con la quale hai detto: io domani vado dall'avvocato.
Ti ci sei riempita la bocca, ti mancava solo la gengiva sanguinante.
Non ci credo che hai fatto chiamare la polizia ( e poi detto "mica l'ho chiamata io")
e che ti ostini a dire vai via e dammi le chiavi, quando parli perchè sennò sei solo silenzio.
Non ci credo che non hai mai voluto parlare con quest'uomo che è stato il tuo compagno di banco per 24 anni, due figli due case non so quanti viaggi e quanti giorni di felicità chiusa nelle mani e nei piedi che si cercano.
Non ci credo alla richiesta di denaro che hai fatto e a come hai potuto spostare denaro (che banca!)
e se lo hai fatto, fatto in nome di che, che mai ho fatto caso al denaro e sempre a te, primo pensiero di ogni fatidico giorno.
Non ci credo che mi trascini in una causa che non voglio perchè detesto farti una guerra che sa di niente e niente rimane.
Non ci credo che mi negherai i figli e scoperai altrove, non ci credo che cercherai altre lingue e e parlerai nel tono sommesso di chi ama.
Non ci credo che mi stai facendo questo
.
Non ci credo che hai rifiutato ogni genere di trattativa e solo perchè te sei incapace di pensare con la testa tua e se pensi, invece, ti viene in mente solo di distruggermi.
E perchè?
Quale la risposta?
Che motivazione hai?
Che c'hai in testa?
Dove cazzo sta questo quadrato di cielo di cui parlavi sei mesi fa? Che visto dall'alto ci appartiene a noi e noi soltanto?
Che ti è successo?
Ed il casale che volevi comprare e cambiare vita e...Ma quante cazzate dicevi?
E non provare ad addossare le colpe a me, sempre a me e totalmente a me. Sei una donna senza colpe
che rasenta la perfezione e non si guarda mai allo specchio.
La perfezione genera caos...

Ps ma quando parli di aggressione ci pensi mai a che può "sentire" un uomo al quale parli così come parlavi te? Ai tuoi silenzi ostinati al tuo corpo negato alla tua mano negata alle attenzioni mai date
a sta cazzo di scuola che esiste soltanto la scuola all'amore che manca da Lorenzo in poi alle accuse false alle verità costruite allo schifo perpetrato
Immagina di vincere la causa; che ti rimane ? Hai fallito con me insieme a me, soltanto che te hai solo giudicato e mai provato a tendere una mano.
Grazie,
grazie di tutto.